Otite esterna

Le soluzioni Dechra per l'otite esterna del cane

L'otite esterna (OE) del cane è uno dei principali motivi di visita dal medico veterinario1 e i casi ricorrenti di otite sono un problema molto comune nella pratica ambulatoriale.

Al fine di individuare il trattamento corretto, non solo è importante identificare la causa primaria dell'otite e gestire l'infiammazione acuta in modo tempestivo per evitare il rischio di alterazioni croniche, ma è anche essenziale considerare tutti gli altri fattori che possono influenzare il successo terapeutico.

Un rapporto di fiducia e collaborazione tra proprietario del cane e Medico Veterinario è alla base per la risoluzione terapeutica dell'otite. Molti proprietari ricorrono ancora al fai da te o fanno fatica a seguire l’iter diagnostico terapeutico del Medico Veterinario rendendo più difficile la gestione dell’otite.

Una recente indagine condotta su un gruppo di Medici Veterinari in tutta Europa2 conferma che la comunicazione con il proprietario è una parte fondamentale nella risoluzione terapeutica ed è importante aumentare il rapporto di collaborazione e fiducia tra il proprietario e il Medico Veterinario. 

Se sei un Medico Veterinario clicca qui per scoprire la nuova campagna di sensibilizzazione ed educazione promossa da Dechra sulla gestione dell'otite. Una serie di strumenti educativi rivolti al proprietario, per facilitare e migliorare la fiducia e la collaborazione per la gestione delle otiti.

Qual è la definizione di otite esterna e quali sono i segni clinici?

L'otite esterna è definita come una condizione infiammatoria che colpisce il canale uditivo esterno, che si estende dal padiglione alla membrana timpanica3

Sebbene l'OE sia spesso associata a un'infezione batterica e/o fungina, per definizione l'OE può verificarsi senza il coinvolgimento di patogeni opportunistici secondari. L'infiammazione iniziale associata all'otite esterna modifica l'ambiente del condotto uditivo, favorendo la crescita eccessiva dei commensali (principalmente Stafilococco e Malassezia spp.) che portano all'infezione. 

I segni clinici dell'OE comprendono: scuotimento della testa, sfregamento, prurito, dolore e cattivo odore, ma possono variare a seconda del tipo di otite presente. I segni possono anche essere unilaterali o bilaterali, il che può fornire indizi sulle cause sottostanti.

Quali sono le cause principali dell'otite? 

L'otite esterna ha spesso un'eziologia multifattoriale, che può essere suddivisa in cause primarie e secondarie, oltre a fattori predisponenti e perpetuanti:

  • le cause primarie sono i fattori che scatenano l'infiammazione iniziale dell'orecchio
  • le cause secondarie sono le infezioni che si verificano in seguito all'infiammazione primaria
  • i fattori predisponenti sono le caratteristiche che contribuiscono allo sviluppo dell'otite esterna, ma che da sole non causano la malattia
  • i fattori perpetuanti sono elementi che impediscono la completa risoluzione della patologia, anche quando altri fattori vengono presi in considerazione e trattati

Quando si pensa specificamente alle cause primarie dell'infiammazione, è importante ricordare che, poiché il condotto uditivo è rivestito di pelle, qualsiasi malattia che colpisce la pelle può avere un impatto anche sull'orecchio. 
È stato dimostrato che la dermatite atopica è la causa primaria più comune di OE nel cane. Ma anche corpi estranei (es. forasacchi), parassiti (Otodectes cynotis e Demodex spp.) e patologie endocrine concomitanti (ipotiroidismo e ipercortisolismo) sono considerati i fattori scatenanti più comuni dell'infiammazione che porta all'otite esterna5,6

Patologie allergiche della pelle

Come già accennato, è molto probabile che la dermatite atopica (AD) sia il fattore scatenante dell'infiammazione primaria nella maggior parte dei casi di otite esterna. In effetti, l'OE è stata segnalata come il primo segno di presentazione in oltre il 40% dei cani con AD7, e per alcuni cani è l'unico segno clinico manifesto.  La seconda causa allergica più comune di otite è la reazione avversa agli alimenti. 

Indipendentemente dal tipo di allergia di fondo, il quadro clinico e citologico iniziale è solitamente quello dell'otite eritematosa descritta sopra. Solo quando la funzione di barriera viene compromessa nel corso del tempo, gli organismi commensali (tipicamente Malassezia e Staphylococcus spp.) iniziano a crescere eccessivamente e l'infiammazione iniziale indotta dall'allergia porta a infezioni batteriche e fungine secondarie. 


Credit CWalker, ThePhotoVet

Perché le visite di controllo sono importanti?

La maggior parte dei casi di otite ha una causa primaria che deve essere identificata e gestita in modo adeguato e tempestivo per evitare il ripetersi di alterazioni croniche irreversibili.

Le visite di controllo sono importanti per:

  • Valutare la terapia
  • Rivalutare il paziente e la terapia prescritta
  • Controllare la somministrazione dei farmaci a casa
  • Fare domande e ricevere risposte 

Le otiti talvolta non si risolvono facilmente. Ma il Medico Veterinario, grazie anche a un rapporto di fiducia e collaborazione col proprietario, potrà individuare la soluzione terapeutica migliore.

Il nostro sito Web dedicato ai proprietari dei cani include una serie di video educativi, semplici e immediati, studiati appositamente per supportare il Medico Veterinario.

Insieme possiamo trasmettere chiaramente il messaggio che l’otite non va mai sottovalutata e che le soluzioni “fai da te” non risolvono il problema.

Fai click qui per visitare il sito.  

Perché l'esame citologico è importante? 

L'esame citologico è importante in tutti i casi di otite esterna nel cane. 

Si tratta di un test rapido, semplice da eseguire, che può essere condotto direttamente nell’ambulatorio veterinario. Serve a decidere se ci sono segni di sovracrescita di batteri o lieviti.

L'esame citologico consente al Medico Veterinario di individuare il trattamento adeguato al cane; è utile ripetere l’esame anche durante le visite di controllo, in modo da valutare il successo del trattamento (e capire se sono necessarie modifiche al protocollo terapeutico).

Come scegliere il trattamento?  

Per trattare efficacemente l’otite, il Medico Veterinario può scegliere tra differenti prodotti per individuare quello più adatto al paziente. Il motivo dell'ampia scelta è che quando si tratta di otite non esiste un'unica soluzione che sia la migliore per ogni cane. 
Per decidere il trattamento migliore è necessario prendere in considerazione tutti i seguenti fattori: 

  • Grado di infiammazione
  • Segni di crescita eccessiva di batteri e lieviti
  • Eventuali linee guida nazionali sulla scelta del farmaco 
  • La situazione individuale del proprietario e del cane in termini di costi e semplicità di somministrazione.

 

Se sei un Medico Veterinario e desideri avere maggiori informazioni sulle soluzioni Dechra per l’otite esterna fai clic qui e accedi alla nostra pagina prodotti per l'otite. 

Riepilogo dei punti chiave

  • L'otite esterna (OE) del cane è uno dei principali motivi di visita dal medico veterinario.
  • Tutti i medici veterinari dovrebbero prendere in considerazione il sistema delle 3 P.
  • quando gestiscono un caso di OE: Cause primarie delle malattie dell’orecchio, fattori predisponenti e fattori che perpetuano la malattia.
  • L'allergia e in particolare la dermatite atopica sono la causa primaria più comune di OE.
  • La citologia è una componente fondamentale sia nella diagnosi che nella gestione a lungo termine dell'OE e deve essere considerata, insieme a molti altri fattori individuali, quando si decide il miglior piano di trattamento per un cane. 
  • Dechra ha lanciato una nuova campagna di educazione e sensibilizzazione sulle gestione dell’otite con una  serie di strumenti educativi che facilitino e migliorino la fiducia e la collaborazione tra il proprietario e il medico veterinario.

Emily Armstrong BVSc MRCVS
Responsabile tecnico veterinario
Dechra Veterinary Products

Linda Holm Segerqvist DVM
Responsabile europeo prodotti animali da compagnia - Cardiovascolare
Dechra Veterinary Products

 

Riferimenti bibliografici add

 

Riferimenti bibliografici  

  1. O’Neill et al (2021) Prevalence of commonly diagnosed disorders in UK dogs under primary veterinary care: results and applications. BMC Veterinary Research 17 (69)
  2. Rapporto interno OTI21
  3. Bensignor, B (2021) An approach to Otitis BSAVA Manual of Canine and Feline Dermatology 4th ed. Gloucester, British Small Animal Veterinary Association 143-149
  4. Forsythe, P.J. (2016) Acute otitis externa: the successful first-opinion ear consultation. In Practice FOCUS 2-6
  5. Saridomichelakis, M. N., et al. ( 2007 ) Aetiology of canine otitis externa: a retrospective study of 100 cases. Veterinary Dermatology 18, 341 – 347
  6. Zur , G., et al ( 2011 ) The association between the signalment common causes of canine otitis externa and pathogens. Journal of Small Animal Practice 52, 254 – 258
  7. Favrot et al (2010) A prospective study on the clinical features of chronic canine atopic dermatitis and its diagnosis. Veterinary Dermatology  21, 23-31

 

 

keyboard_arrow_up