L’inappetenza nel gatto può essere associate a gravi conseguenze:
Lo scarso appetito e la perdita di peso devono essere trattati rapidamente.
Quando le abitudini alimentari di un gatto cambiano ed inizia a perdere peso non c'è tempo da perdere, perché:
Uno studio ha rilevato che i gatti perdono mediamente l'8,9% del peso corporeo nei 12 mesi precedenti la diagnosi di malattia renale cronica (CKD) .
La perdita di peso è stata osservata già 3 anni prima della diagnosi ed è aumenta dopo la diagnosi di CKD2.
Risultati simili sono stati osservati in studi su gatti con cancro, insufficienza renale e malattie della tiroide, con perdite di peso osservabili oltre 2 anni prima della diagnosi18.
I gatti che in visita appaiono dimagriti, in media stanno perdendo peso da un mese19.
Per avere migliori risultati terapeutici aiutiamo i proprietari a capire che il tempo è un fattore cruciale.
L’inappetenza può avere diverse cause: 15, 21-22
Pertanto, sia l'identificazione della perdita di peso che la diagnosi della causa sottostante sono importanti per il successo del trattamento.
Mirataz® è il primo medicinale veterinario registrato per aumentare il peso corporeo nei gatti inappetenti.
Il principio attivo, mirtazapina, contrasta la riduzione dell'appetito e induce un significativo aumento di peso in appena 14 giorni 23.
Ciò può consentire una risposta rapida ai sintomi iniziali, migliorando le condizioni del paziente nell’attesa di una diagnosi. Inoltre, rappresenta un supporto per i pazienti che già ricevono trattamenti a lungo termine.
Mirataz® è un farmaco transdermico, comodo da somministrare, soprattutto ai gatti che non sono in grado di assumere farmaci per via orale (a causa di scarso appetito, nausea, vomito).
La formulazione transdermica garantisce la certezza della somministrazione della terapia.
L'innovativo imballaggio a prova di bambino consente di prescrivere con sicurezza Mirataz® ai proprietari, riducendo il tempo di ospedalizzazione dei gatti.
Modo d'uso:
L’esatto meccanismo mediante il quale la mirtazapina induce l'aumento di peso e contrasta lo scarso appetito sembra essere multifattoriale.
L'azione farmacodinamica della mirtazapina coinvolge diversi recettori correlati con l’appetito, la nausea e l’emesi.
In particolare, l'antagonismo verso i recettori 5-HT2C e dell'istamina H1 può spiegare gli effetti oressigenici di questa molecola24
I gatti trattati con Mirataz hanno dimostrato un aumento significativo del peso corporeo in appena 14 giorni23.
Gatti* con una storia documentata di perdita di peso corporeo ≥5% sono stati divisi in due gruppi random, uno trattato con Mirataz®, l’altro con placebo una volta al giorno, per 14 giorni. Le variazioni di peso sono state rilevate dal giorno 1 al giorno 14.
La variazione percentuale media del peso dei gatti che hanno ricevuto Mirataz® è stata del + 3,9% rispetto al solo + 0,4% del gruppo placebo. Ciò equivaleva a un aumento di peso medio di 150 grammi nel gruppo Mirataz contro solo 10 grammi nel gruppo placebo. Questa variazione è stata considerata statisticamente significativa (p <0,0001).
I gatti arruolati nello studio di campo Mirataz®23 erano affetti da diverse patologie sottostanti25 (vedi sotto) e hanno ricevuto una serie di farmaci insieme a Mirataz® (tra cui: fluidi, antibiotici, corticosteroidi, antiacidi, anti-ipertensivi, antiemetici e farmaci anti-tiroidei26).
Patologie sottostanti25:
Analizzando specificamente i gatti con sospetta malattia renale27, la variazione percentuale media del peso corporeo si è confermata al + 3,9% nel gruppo Mirataz® senza differenze significative nell'incidenza delle reazioni avverse rispetto al gruppo placebo.
Questi risultati sono simili a uno studio pubblicato in precedenza su gatti con malattia renale cronica, che riportava un aumento del peso medio di +180 grammi nel gruppo trattato con mirtazapina rispetto ad una perdita di peso media di -7 grammi nel gruppo placebo. Inoltre, il gruppo Mirataz® ha mostrato aumenti significativi dell'appetito e dell'attività fisica e diminuzione del vomito rispetto al placebo28.
L'applicazione di Mirataz® è risultata generalmente ben tollerata. Nel corso degli studi effettuati per la registrazione, sono stati osservati eritemi al sito di applicazione e cambiamenti comportamentali24. È stato riscontrato anche qualche caso di vomito, tuttavia oltre un quarto dei gatti aveva vomito preesistente al momento dell'arruolamento nello studio a causa di patologie sottostanti23.
L'uso della mirtazapina nei gatti non è una novità. Compresse per uso umano e preparazioni a base di mirtazapina sono state utilizzate off-label, con dosi e modalità differenti29. Tuttavia:
I dati di farmacocinetica supportano la somministrazione quotidiana nei gatti con perdita di peso patologica causata da varie patologie sottostanti. La disponibilità di dati farmacocinetici documentati e di una formulazione specificatamente studiata per il gatto assicura certezze.
Mirataz® deve essere somministrato localmente applicando una striscia di unguento di 3,8 cm (circa 2 mg/gatto, pari a 0,1 ml) con una mano protetta da guanti, sul lato interno del padiglione auricolare del gatto, una volta al giorno per 14 giorni. Si suggerisce di applicare la prima dose durante la visita, per mostrare al proprietario la corretta somministrazione.
Le applicazioni quotidiane dovrebbero essere alternate tra l’orecchio sinistro e quello destro. Se lo si desidera, la cute dell'orecchio può essere pulita con un fazzoletto o un panno asciutto, subito prima dell’applicazione. Si consiglia di indossare guanti e di trattare delicatamente i padiglioni auricolari.
Evitare il contatto con il gatto trattato nelle prime 12 ore dopo ogni applicazione e fino a quando il sito di applicazione non sia asciutto. Si consiglia quindi di trattare il gatto la sera. Per tutto il periodo di trattamento, ai gatti non dovrebbe essere consentito di dormire con i proprietari, in particolare bambini e donne in gravidanza.
La valutazione dello stato nutrizionale dei gatti con patologie croniche è una parte essenziale nella determinazione di un ottimale protocollo. Sebbene l'esecuzione di misurazioni seriali del peso corporeo possa fornire una visione dello stato nutrizionale di un paziente, una valutazione approfondita di fattori aggiuntivi (come il punteggio della condizione corporea, la massa muscolare, la storia alimentare e l'adeguatezza dell'apporto calorico) fornisce una visione clinica più completa su cui si possono costruire piani terapeutici.
Nel breve video qui sotto, la dottoressa Jessica Quimby, DVM, PhD, DACVIM, discute questo importante argomento in modo più dettagliato e fornisce una panoramica pratica della valutazione nutrizionale dei pazienti felini.
*Per protocol population (Cats which completed the entire study through 14 days +/- 3 days) +Safety population (Cats which received at least one dose of Mirataz/Placebo)